lunedì 17 dicembre 2012

Tè nel deserto versione plum cake

Carissime ragazze,
questo è l'ultimo post che pubblico quest'anno.
Da domani sono a casa.
In vacanza?
No care.
In ospedale per far operare i miei ninni di : adenoidi, tonsille, "orecchie" catarrose.
Vi prego quindi, che siate credenti o no, pensate ai miei ninni il 20/12.

Detto questo ieri sera ho finito questo dolce a mezzanotte.
E no. Non è che non ho di meglio da fare (tipo? dormire?).
E' che quando mi metto in testa una cosa la devo fare.
Insomma era tutto il giorno che pensavo ad un libro "Il tè nel deserto".
Perché? Boh! E che ne so'! 
Sarà che sto diventando arida a causa dei termosifoni che  il mio ex marito mette a manetta .
Inoltre sapete bene che quando un pensiero entra in testa e ci si frulla dentro tutto il giorno, da qualche parte occorre farlo uscire.
E così ho pensato ad un dolce che poteva ben rappresentarlo.
Ho creato questo plum cake tra i cui ingrediente ci sono il te' (ovviamente) ed i datteri (a me non è venuto in mente altro frutto più desertico ^_^).
Non ho guardato nessuna ricetta. Se esiste già da qualche parte chiedo venia.
Purtroppo le foto non sono un granché. 
Non ho più nemmeno il programmino per migliorarle ...




Ingredienti
220 gr. di farina Mix It! DS
150 gr. di zucchero a velo
175 gr. di datteri a pezzettini passati nella farina e "sgrullati"
125 gr. di burro (ho provato il Beppino Occelli, ottimo, davvero)
60 ml di te' nero (un'ora in infusione)
50 gr. di fecola di patate
25 ml di rum
15 ml di sciroppo di glucosio riso
3 uova
5 gr. di lievito per dolci gf

Far ammorbidire il burro a temperatura ambiente.
lavorarlo con le fruste per renderlo cremoso.
Aggiungere a pioggia lo zucchero a velo.
Incorporare i liquidi uno alla volta e mescolare con una spatola da pasticcere (leccapentola)
Incorporare una alla volta le uova amalgamando perfettamente prima di aggiungere la successiva.
Setacciare la farina con la fecola ed il lievito.
Preriscaldare il forno a 220°.
Incorporare al composto la farina facendola scendere poco alla volta dal setaccio.
Aggiungere i datteri e mescolare.
Imburrare ed infarinare uno stampo da plum cake.
Versare il composto nello stampo e mettere in forno per 10 minuti.
Poi abbassare la temperatura a 150° e cuocere ancora per almeno 30 minuti (verificate bene con stuzzicadenti).
Far raffreddare, sformare e spolverizzare con zucchero a velo.

giovedì 6 dicembre 2012

Polpetta con due ingredienti ^_^

Nella mia isteria organizzativa (non ho ancora finito ... devo darmi una mossa perché la mia mamma arriva tra 12 giorni, che non son pochi ma con i ninni diventano una miseria ...) volevo a tutti i costi preparare qualcosa con due ingredienti. Stefania (Arabafelice) docet.
Mi è quindi venuta in mente la ricetta fatta da Alessandro Borghese su Real Time della polpetta di uovo.
Pensavo che non sarei riuscita spappolando il tuorlo al primo colpo. E invece perfettissima.Pensavo che sarebbe stata graziosa nel piattino. E invece è proprio bellissima.
Pensavo che sarebbe stata una cosina buona più che altro perché mi piace l'uovo. E invece è stupenda: croccante con il cuore tenero!
Me ne sono innamorata e so già che la proporrò alla prima cena con amici.
Et voilà la polpetta di tuorlo d'uovo o, come secondo me dovrebbe chiamarsi, POLPETTA LIQUIDA ^_^

Per renderla perfetta servitela su crostone di pane e punte di asparagi sbollentati e passati in padella con del burro.



Ingredienti
1 uovo
30 gr. di pangrattato gf
olio di semi per friggere


In una ciotola versare una base di pangrattato.
Rompere l'uovo e separare il tuorlo dall'albume senza romperlo ed adagiarlo delicatamente nella ciotola del pangrattato e ricoprirlo bene.
Coprire la ciotola con pellicola trasparente e mettere in freezer per 15/20 minuti.
Dopo il riposo, in una padella alta con olio caldo, molto delicatamente, prendere il tuorlo e, altrettanto delicatamente, metterlo a friggere un paio di minuti max.
Oppure potete usare una padella bassa rigirando il tuorlo un minuto per lato.
Salare.

lunedì 3 dicembre 2012

Ecco come mi sono ridotta ... alla polpa di granchio

Carissime,
sono oramai due settimane che sono assente.
In tutti i sensi.
Con il compagno a cui riverso 0 attenzioni.
Con il lavoro perché son presente ma non troppo di testa.
Con i miei ninni a cui non dedico il tempo che vorrebbero.
Con i miei pelosi a cui non faccio abbastanza coccole.
Con la cucina perché ho il "vuoto dell'artista"...
La VERITA' è che sono troppo occupata a sistemare casa.
Non metto le foto, ma sto sistemando il piano seminterrato tutto da sola (prossimamente devo rasare e tinteggiare - nella vita mi occupo di progettazione e direzione lavori - la mia seconda passione)
E quindi LATITO.
Però la latitanza, forzata direi, ha dato i suoi frutti che vorrei condividere con voi.
Ho trovato all'Eurospin questa fantastica confezione di chele di granchio con sughino annesso con dicitura SENZA GLUTINE.
Li ho provati. Sono ECCEZIONALI!!!
La pasta che ho usato sono i tonnarelli della NonSoloGrano.
Non c'è ricetta perché basta lessare la pasta al dente e poi amalgamarla al sugo pronto (precedentemente fatto cuocere, da surgelato, per 6 minuti in padella).